ANALISI ED ELABORAZIONE DEI RISCHI FISICI, CHIMICI E DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI AI SENSI DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I., AD INTEGRAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

RUMORE

Misura del Rumore mediante strumentazione:

  • FONOMETRO INTEGRATORE DELTA OHM HD 2110L Classe 1, conforme ai requisiti definiti dalla CEI EN 61672-1.
  • CALIBRATORE DELTA OHM HD 2020 Classe 1, conforme ai requisiti definiti dalla CEI EN 60942.

  • FILTRI ACUSTICI DELTA OHM HD 2110L Classe 1, conforme ai requisiti definiti dalla CEI EN 61260.

Definizioni:

  • Pressione acustica di picco (ppeak): valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata in frequenza “C”;

  • Livello di esposizione giornaliera al rumore (LEX,8h): [dB(A) riferito a 20 μPa]: valore medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di esposizione al rumore per una giornata lavorativa nominale di otto ore, definito dalla Norma Internazionale ISO 1999:1990 punto 3.6. Si riferisce a tutti i rumori sul lavoro, incluso il rumore impulsivo;

  • Livello di esposizione settimanale al rumore (LEX,w): valore medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di esposizione giornaliera al rumore per una settimana nominale di cinque giornate lavorative di otto ore, definito dalla Norma Internazionale ISO 1999:1990 punto 3.6, nota 2.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

VIBRAZIONI MECCANICHE

Misura delle Vibrazioni trasmesse al corpo intero e/o al sistema mano-braccio mediante strumentazione ANALIZZATORE DI VIBRAZIONI DELTA OHM HD2070 con ACCELEROMETRO TRIASSIALE, conforme ai requisiti definiti dalla ISO 8041.

Definizioni:

  • Vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema mano-braccio nell’uomo, comportano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari;

  • Vibrazioni trasmesse al corpo intero: le vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al corpo intero, comportano rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare lombalgie e traumi del rachide;

  • Calcolo dell’esposizione giornaliera a vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio A(8): [ms-2]: valore mediato nel tempo, ponderato in frequenza, delle accelerazioni misurate per una giornata lavorativa nominale di otto ore;

  • Calcolo dell’esposizione giornaliera a vibrazioni trasmesse al corpo intero A(8): [ms-2]: valore mediato nel tempo, ponderato, delle accelerazioni misurate per una giornata lavorativa nominale di otto ore.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

CAMPI ELETTROMAGNETICI

Misura di Campi Elettromagnetici mediante strumentazione SENSORE ISOTROPICO DI CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO a bassa frequenza con tecnologia FFT con funzione di picco ponderato 1 Hz – 400 kHz NARDA Safety Test Solutions EHP50G, conforme ai requisiti definiti dalla IEC 61786.

Definizioni:

  • Campi Elettromagnetici: campi elettrici statici, campi magnetici statici e campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici variabili nel tempo con frequenze sino a 300 GHz;

  • Effetti biofisici diretti: effetti provocati direttamente nel corpo umano a causa della sua presenza all’interno di un campo elettromagnetico;

  • Effetti indiretti: effetti provocati dalla presenza di un oggetto in un campo elettromagnetico, che potrebbe essere causa di un pericolo per la salute e sicurezza;

  • Valori Limite di Esposizione (VLE): valori stabiliti sulla base di considerazioni biofisiche e biologiche, in particolare sulla base degli effetti diretti acuti e a breve termine scientificamente accertati, ossia gli effetti termici e la stimolazione elettrica dei tessuti;

  • Valori di Azione (VA): livelli operativi stabiliti per semplificare il processo di dimostrazione della conformità ai pertinenti VLE e, ove appropriato, per prendere le opportune misure di protezione o prevenzione.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

Misura di Radiazioni Ottiche Artificiali mediante strumentazione FOTO-RADIOMETRO DATALOGGER MULTISENSORE DELTA OHM HD 2402 + CH20

Definizioni:

  • Radiazioni ottiche: tutte le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezza d’onda compresa tra 100 nm e 1 mm. Lo spettro delle radiazioni ottiche si suddivide in radiazioni ultraviolette, radiazioni visibili e radiazioni infrarosse:

    • Radiazioni ultraviolette: radiazioni ottiche a lunghezza d’onda compresa tra 100 e 400 nm. La banda degli ultravioletti è suddivisa in UVA (315-400 nm), UVB (280-315 nm) e UVC (100-280 nm);
    • Radiazioni visibili: radiazioni ottiche a lunghezza d’onda compresa tra 380 e 780 nm;
    • Radiazioni infrarosse: radiazioni ottiche a lunghezza d’onda compresa tra 780 nm e 1 mm. La regione degli infrarossi è suddivisa in IRA (780-1400 nm), IRB (1400-3000 nm) e IRC (3000 nm-1 mm);
  • Laser (amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione): qualsiasi dispositivo al quale si possa far produrre o amplificare le radiazioni elettromagnetiche nella gamma di lunghezze d’onda delle radiazioni ottiche, soprattutto mediante il processo di emissione stimolata controllata;

  • Valori limite di esposizione: limiti di esposizione alle radiazioni ottiche che sono basati direttamente sugli effetti sulla salute accertati e su considerazioni biologiche. Il rispetto di questi limiti garantisce che i lavoratori esposti a sorgenti artificiali di radiazioni ottiche siano protetti contro tutti gli effetti nocivi sugli occhi e sulla cute conosciuti.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

MICROCLIMA

Misura di Microclima mediante strumentazione STAZIONE MICROCLIMATICA DELTA OHM HD32.3 per l’analisi degli ambienti moderati e severi caldi.

Definizioni:

  • Con il termine di microclima si intendono quei parametri ambientali che influenzano gli scambi termici tra soggetto e ambiente negli spazi confinati e che determinano il cosiddetto “benessere termico”.

  • I fattori climatici microambientali insieme al tipo di lavoro svolto, condizionano nel lavoratore una serie di risposte biologiche legate a situazioni di benessere (Comfort) o disagio termico (Discomfort).

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

CHIMICO

Valutazione dei rischi per la Salute e Sicurezza derivanti dall’esposizione ad Agenti Chimici
Definizioni:
  • Agenti chimici: tutti gli elementi o composti chimici, sia da soli sia nei loro miscugli, allo stato naturale o ottenuti, utilizzati o smaltiti, compreso lo smaltimento come rifiuti, mediante qualsiasi attività lavorativa, siano essi prodotti intenzionalmente o no e siano immessi o no sul mercato;

  • Agenti chimici pericolosi:

    • Agenti chimici che soddisfano i criteri di classificazione come pericolosi in una delle classi di pericolo fisico o di pericolo per la salute di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, indipendentemente dal fatto che tali agenti chimici siano classificati nell’ambito di tale regolamento;
    • Agenti chimici che, pur non essendo classificabili come pericolosi comportano un rischio per la sicurezza e la salute dei lavoratori a causa di loro proprietà chimico-fisiche, chimiche o tossicologiche e del modo in cui sono utilizzati o presenti sul luogo di lavoro, compresi gli agenti chimici cui è stato assegnato un valore limite di esposizione professionale di cui all’Allegato XXXVIII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.;
    • Valore Limite di Esposizione Professionale: se non diversamente specificato, il limite della concentrazione media ponderata nel tempo di un agente chimico nell’aria all’interno della zona di respirazione di un lavoratore in relazione ad un determinato periodo di riferimento; un primo elenco di tali valori è riportato nell’Allegato XXXVIII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

CANCEROGENO/MUTAGENO

Valutazione dei rischi derivanti dall’esposizione ad Agenti Cancerogeni e Mutageni

Definizioni:

  • Agente cancerogeno:

    • Una sostanza o miscela che corrisponde ai criteri di classificazione come sostanza cancerogena di categoria 1 A o 1 B di cui all’allegato I del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio;
    • Una sostanza, miscela o procedimento menzionati all’Allegato XLII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., nonchè sostanza o miscela liberate nel corso di un processo e menzionate nello stesso allegato;
  • Agente mutageno:

    • Una sostanza o miscela corrispondente ai criteri di classificazione come agente mutageno di cellule germinali di categoria 1 A o 1 B di cui all’allegato I del regolamento (CE) n. 1272/2008;
  • Valore Limite: se non altrimenti specificato, il limite della concentrazione media, ponderata in funzione del tempo, di un agente cancerogeno o mutageno nell’aria, rilevabile entro la zona di respirazione di un lavoratore, in relazione ad un periodo di riferimento determinato stabilito nell’ALLEGATO XLIII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI

Misura di Movimentazione Manuale dei Carichi mediante strumentazione DINAMOMETRO ZETALINE FB500 Portata 500N (50kg) per le attività di Traino e Spinta dei carichi.

Definizioni:

  • Movimentazione manuale dei carichi: le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, portare o spostare un carico, che, per le loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

ATEX (ATMOSFERE ESPLOSIVE)

Elaborazione della documentazione necessaria ai fini della prevenzione e della protezione contro le esplosioni in accordo con il TITOLO XI – D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. “Protezione da Atmosfere Esplosive”:

  • Sopralluogo presso l’azienda per l’Individuazione di aree con rischio formazione atmosfere esplosive

  • Individuazione classificazione in zone:

    • classificazione in zone dei luoghi pericolosi ove possono manifestarsi dei rischi associati alla presenza di polveri combustibili, gas, vapori e/o nebbie durante le fasi del ciclo produttivo, eseguita secondo le indicazioni riportate nella Norma CEI EN 60079-10-1 per i Gas e della Norma CEI EN 60079-10-2 per le Polveri Combustibili e le guide CEI 31-35 e CEI 31-56;
    • classificazione in zone delle aree/locali adibiti alla ricarica dei veicoli e delle attrezzature ad alimentazione elettrica, secondo le indicazioni riportate nella Norma CEI EN 62485-3:2016 Requisiti di sicurezza per batterie di accumulatori e loro installazioni Parte 3: Batterie di trazione
    • classificazione delle cabine di verniciatura in accordo con la norma EN 16985:2018 Cabine di verniciatura per materiali di rivestimento organici – Requisiti di sicurezza.
  • Guida alla corretta scelta ed installazione delle costruzioni elettriche, degli impianti e delle attrezzature da impiegarsi in tali luoghi.

  • Redazione di tavole/planimetrie Aziendali indicanti le zone classificate ATEX con relativa estensione.

  • Analisi dei pericoli, valutazione dei rischi e misure di prevenzione e protezione, in riferimento alla norma: EN 1127-1” Atmosfere esplosive. Prevenzione dell’esplosione e protezione contro l’esplosione. Parte 1: Concetti fondamentali e metodologia”.

Stesura della relazione tecnica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.